ANNO SANTO DELLA MISERICORDIA

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Un Anno Santo straordinario, il Giubileo della Misericordia, che inizierà l’8 dicembre 2015, Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, e si concluderà il 20 novembre 2016, festa di Cristo Re.

Che la misericordia sia nel cuore di Papa francesco, lo si era capito subito, fin da quando, solo quattro giorni dopo essere diventato Papa, nella Chiesa parrocchiale di Sant’Anna in Vaticano, nell’omelia tenuto a braccio, aveva detto: “Il messaggio di Gesù è la miericordia. Per me, lo dico umilmente, è il messaggio più forte del Signore”. E poi, tornando dal Brasile nel luglio 2013, aveva detto durante la conferenza stampa: “Io credo che questo sia il tempo della misericordia”. nella lettera inviata all’Univesità Cattolica aveva scritto: “La misericordia non è solo un atteggiamento pastorale, ma è la stessa sostanza del Vangelo”.

Ecco le parole con cui Francesco ha annunciato l’Anno Santo: “Cari fratelli e sorelle, ho pensato spesso a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua missione di essere testimone della misericordia. È un cammino che inizia con una conversione spirituale. Per questo ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio. Sarà un Anno Santo della Misericordia. Lo vogliamo vivere alla luce della parola del Signore: «Siate misericordiosi come il Padre». Questo Anno Santo inizierà nella prossima solennità dell’Immacolata concezione e si concluderà il 20 novembre del 2016, domenica di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo e volto vivo della misericordia del Padre”.

Nell’omelia tenuta il 15 febbraio 2015 rivolta ai nuovi e vecchi cardinali, Papa Francesco aveva detto: “La strada della Chiesa è quella di non condannare eternamente nessuno; di effondere la misericordia di Dio a tutte le persone che la chiedono con cuore sincero; la strada della Chiesa è proprio quella di uscire dal proprio recinto per andare a cercare i lontani nelle periferie dell’esistenza; quella di adottare integralmente la logica di Dio; di seguire il Maestro che disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano»”.

Carissimi, l’Anno santo della Misericordia è l’occasione giusta, il tempo proprizio, per lasciarsi accarezzare, tutti quanti, dalla misericordia del Padre. Non sciupiamo questo tempo…

don Pasquale Fabbiano

Leggi “Misericordiae Vultus”, la Bolla di indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia.

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