Lettera del Vescovo alla nostra comunità parrocchiale

Alla Comunità Parrocchiale “S. Gerardo”
Copertino

Carissimi fratelli e sorelle,
all’inizio della Quaresima, tempo di conversione e di grazia, ho la gioia di annunciarvi la mia Visita Pastorale alla vostra comunità, nei giorni 9-12 giugno p.v.

Stiamo ancora vivendo l’esperienza della pandemia che ha modificato le nostre abitudini personali e comunitarie ed ha condizionato l’azione pastorale di tutte le parrocchie. Il tempo santo dei Quaranta giorni che ci viene donato per prepararci con rinnovato entusiasmo, purificati nello spirito, alla celebrazione della Pasqua, può diventare un tempo quanto mai favorevole per “risorgere” dalle conseguenze della pandemia e riattivare la vita e l’azione pastorale delle comunità parrocchiali perché siano una testimonianza coerente e un annuncio credibile del Vangelo della gioia. Papa Francesco ha ricordato che da una crisi si può uscire in tanti modi e la cosa peggiore di una crisi è “sprecare l’occasione di uscirne migliori” (Catechesi, 26.8.2020). Per sostenere, motivare e incoraggiare questo nuovo inizio, vengo pellegrino in mezzo a voi, animato dal sincero desiderio di incontrarvi e trascorrere con voi alcuni momenti di comunione e di grazia. Non possiamo prevedere o organizzare grandi convocazioni pubbliche, ma sicuramente vivremo momenti di preghiera, ascolto, dialogo, di narrazione del cammino della comunità e di discernimento per individuare insieme le indicazioni dello Spirito Santo sul nostro modo di annunciare il Vangelo, di celebrare la fede e di vivere la carità nella nostra Città. Già in questi mesi di consultazione sinodale sta emergendo il desiderio di un ripensamento coraggioso della nostra pastorale, il bisogno di maggiore familiarità con la Parola di Dio, di relazioni sincere e profonde, il bisogno di spiritualità. La mia Visita sarà l’occasione per confermarci nella fede, per valorizzare tutto il bene che c’è nella parrocchia e per rilanciare anche alcune scelte che avvertiamo prioritarie in questo tempo di grandi trasformazioni. Pertanto, incoraggio le commissioni parrocchiali e il Consiglio Pastorale Parrocchiale a intensificare l’ascolto reciproco e il discernimento. A tutti chiedo il dono preghiera per stare davanti al Signore come “intercessori”, perché è proprio la preghiera di intercessione che ci stimola particolarmente a spenderci nell’evangelizzazione e ci motiva a cercare il bene degli altri, della comunità (cf. EG 281). Per intensificare la preparazione, potete valorizzare l’Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium, la Lettera Pastorale che ho inviato a tutta la Chiesa diocesana all’inizio del cammino della Visita: “Mi vedrete…e la vostra tristezza si cambierà in gioia”, le proposte di riflessione che gli Uffici Diocesani hanno indicato nel Direttorio, e la mia lettera del 01.10.2021 “Ripartire da Cristo per una pastorale rinnovata”. Quando ci ritroveremo, condivideremo la narrazione del vissuto della nostra comunità e della gente che abita il territorio, le sue gioie, le sue sofferenze e le sue speranze, e insieme cercheremo di ritornare al cuore dell’esperienza cristiana, che è l’incontro con la persona di Gesù, l’unico che può liberarci dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore e dall’isolamento, e così iniziare una nuova tappa evangelizzatrice, contraddistinta dalla sinodalità. Con questa viva speranza, mentre mi preparo all’incontro e vi porto nel cuore davanti a Gesù, vi auguro un intenso e fecondo cammino quaresimale. A presto! Nardò, 02 marzo 2022, mercoledì delle Ceneri

+ Fernando Filograna
Vescovo di Nardò – Gallipoli